L'associazione "Porta di mare" sempre più attiva sul territori

Diverse iniziative in cantiere per l'associazione di Mercatello

Salerno.  

Prosegue a gonfie vele l'attività della comunità familiare "Porta di Mare", situata a Mercatello e da sempre punto di riferimento per tante persone, soprattutto giovani, che vivono situazioni di svariato disagio economico, psicologico, familiare e sociale. Un'equipe di esperti, coordinata dal responsabile Carlo Noviello, ha inteso ospitare presso le proprie strutture ragazzi provenienti dai paesi poveri dell'Africa e ragazzi di Salerno che avevano bisogno di aiuti di ogni tipo, un lavoro costante e di grossa responsabilità che ha permesso di risolvere situazioni quanto mai delicate. Nicoletta, Rosario e tutti gli operatori sociali hanno sin qui svolto alla perfezione il loro compito, diventando per tanti giovani una sorta di seconda famiglia ed un punto d'appoggio ormai imprescindibile. L'obiettivo futuro? Quello di intensificare le attività pomeridiane attraverso una serie di laboratori dedicati all'arte, alla scrittura, alla musica ed al teatro, progetto che sarà realizzato tra aprile e maggio presumibilmente presso il Parco del Mercatello di Salerno. "E' una bella responsabilità gestire tutti questi ragazzi afflitti da problematiche serie e di vario genere" ha detto Carlo Noviello "per quanto possibile cerchiamo di educarli e di trasmettere valori positivi ricreando all'interno della casa un clima familiare, ma anche dedito al rispetto delle regole. Negli anni abbiamo vissuto situazioni non semplici ed il confronto con psicologi ed assistenti sociali è costante, ma l'obiettivo unico è quello di tutelare coloro che hanno bisogno. Le attività sono tante: di recente la Salernitana ci ha permesso di portare un gruppo di ragazzi al campo "Volpe" per svolgere degli allenamenti di calcio, a breve proporremo mostre d'arte ed altre iniziative che solitamente hanno riscosso un ottimo successo". La cooperativa ha ringraziato pubblicamente l'IKEA di Baronissi per aver donato armadi, comodini, letti, mobili, tavoli e sedie, nonché Giulio ed altri volontari che nei mesi hanno fornito un contributo determinante.