Dal dramma classico alla simulazione processuale. Venerdì , ore 18,00, al Teatro Augusteo di Salerno andrà in scena “Medea: madre omicida o moglie tradita?” In questo particolarissimo allestimento del dramma tratto dalla tragedia di Seneca Medea è processata - da veri magistrati ed avvocati - impegnati con il pubblico a stabilire una sentenza giusta in un caso difficile, connotato da un dubbio amletico: siamo di fronte ad una madre omicida o ad una moglie tradita?”.
E’ questo il tema che la performance, affronta, con tutti i dubbi, le accuse, le attenuanti del caso. In scena l’attrice Flora Giannattasio nei panni di Medea; il magistrato Rodolfo Maria Sabelli, presidente dell’ANM, per l’accusa.
Redazione Sa