La sindaca di Padula Michela Cimino e il sindaco di Calci Massimiliano Ghimenti questa mattina hanno confermato, nel refettorio della Certosa di Calci, il “Patto di gemellaggio” tra i due rispettivi complessi monumentali per avviare una promozione integrata delle due Certose, finalizzata alla conoscenza e alla divulgazione delle ricchezze storiche, artistiche e naturalistiche dei due luoghi, tramite scambi culturali, visite guidate e convegni.
L’accordo di gemellaggio, già sottoscritto l’11 gennaio 2020 a Padula, presso la Certosa di San Lorenzo, è stato confermato oggi dai due sindaci alla presenza di una delegazione di amministratori del Comune di Padula, composta dall’assessore al turismo Antonio Fortunati, dall’assessore alla Cultura Caterina Di Bianco, dal consigliere all’ambiente Giuseppe Tierno e da Nino Melito Petrosino, pronipote di Joe Petrosino e presidente onorario dell'ssociazione intitolata al poliziotto precursore della lotta alla mafia, nonché dal Direttore Regionale Musei della Toscana Stefano Casciu, delegato alla conferma del Patto dal direttore generale dei Musei del Ministero della Cultura per la Regione Campania.
Da parte del Comune di Calci, oltre al sindaco Massimiliano Ghimenti, erano presenti il direttore Museo Nazionale della Certosa Monumentale di Calci Pierluigi Nieri, la direttrice Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa Elena Bonaccorsi e il presidente Associazione Amici del Vallo di Diano e del Cilento in Toscana Gesualdo Russo.
A quest’ultimo la sindaca di Padula ha riservato parole di apprezzamento e di stima per quanto sta facendo da anni in Toscana in termini di promozione del Vallo di Diano e del Cilento. “Siamo orgogliosi di un conterraneo che ha dato prova di grande valore nel vostro Comune e nella vostra Regione”, ha detto la sindaca di Padula Michela Cimino, riferendosi a Gerardo Russo, originario di Sassano, ma residente da diversi decenni in Toscana.
“Gesualdo è la dimostrazione che noi valdianesi sappiamo integrarci perfettamente anche in altre realtà, diverse da quelle delle proprie origini, senza mai però perdere il legame e l’amore per la propria terra”, ha aggiunto Cimino.
L’associazione Amici del Vallo di Diano e del Cilento in Toscana, infatti, organizza da anni viaggi turistici finalizzati a far conoscere le bellezze salernitane, in particolare la Certosa di San Lorenzo.
A proposito dell’accordo, invece, la prima cittadina di Padula ha sottolineato la necessità di avviare iniziative comuni da presentare sul mercato nazionale e internazionale per destagionalizzare anche l’offerta turistica. Inoltre, Cimino ha ricordato che le due Certose rappresentano anche capolavori architettonici e centri di comunità monastiche che hanno avuto un ruolo determinante nello sviluppo economico dei due territori e che oggi costituiscono forza attrattiva: “L’obiettivo dev’essere anche quello di intercettare, promuovere e rafforzare il turismo culturale e religioso, attraverso tutte quelle iniziative in grado di sviluppare al meglio anche questo filone turistico”.
Soddisfatto del risultato raggiunto anche il sindaco di Calci, Massimiliano Ghimenti: “Il primo gemellaggio fra due Certose in Italia non poteva che riguardare anche la nostra splendida meraviglia culturale. Siamo orgogliosi di questo risultato raggiunto, per il quale ringrazio l'associazione Amici del Vallo di Diano e del Cilento, il Comune di Padula e tutte le istituzioni coinvolte. Siamo altresì molto soddisfatti che con oggi prenda avvio la promozione congiunta delle splendide realtà culturali e dei relativi territori, fatto che darà grande visibilità a Calci ed al Monte Pisano".
Infine, entrambi i sindaci hanno auspicato che questo accordo di gemellaggio possa nel tempo essere esteso anche ad altre Certose italiane.