Quando gli Alla bua iniziano a suonare, la terra trema sotto i colpi frenetici dei tamburrelli e il calore del Salento si riversa sul pubblico. C'è tanta attesa per il concerto popolare di domenica 30 agosto a Casaletto Spartano.
Piazza Municipio, a partire dalle 22:00, accoglierà i ritmi della pizzica salentina proposta dallo storico gruppo degli Alla bua. L'evento chiuderà il cartellone estivo delle manifestazioni nel borgo cilentano, ma solo per agosto. Il 19 settembre, infatti, è previsto il ritorno della «Zita», uno degli appuntamenti più importanti, con la rievocazione storica del matrimonio.
«Alla Bua» - locuzione utilizzata dagli anziani del Sud Salento (nelle osterie di Alliste e dintorni) per accompagnare i canti di lavoro o d’amore - nascono nel 1990 dalle esperienze più tradizionali della cultura musicale salentina. Si sono formati inizialmente tra le ronde della storica festa di San Rocco a Torrepaduli, nelle notti itineranti del canto pasquale di Santu Lazzaru, nelle tipiche feste delle curti fatte di vino, voci spiegate e incessabili tamburelli.
Tra questi suoni si sono uniti i sei componenti del gruppo, provenienti da vari paesi del Salento (Casarano, Torrepaduli, Collepasso, Cavallino fino alla grica Sternatia), con la comune coscienza di sentire propria l’eredità della musica popolare, appresa direttamente nelle proprie case e con la grande passione di suonarla, tramandarla e divulgarla.
Redazione Sa