Tornano le Giornate Fai D'Autunno, al via l'undicesima edizione

Ecco i siti di Salerno e Provincia

tornano le giornate fai d autunno al via l undicesima edizione
Salerno.  

Sabato 15 e domenica 16 ottobre 2022 tornano, per l’undicesima edizione, le Giornate FAI d’Autunno, il grande evento di piazza che il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS dedica ogni anno, d’autunno, al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, animato e promosso dai Gruppi FAI Giovani, con la partecipazione di tutte le Delegazioni, i Gruppi FAI e i Gruppi FAI Ponte tra culture diffusi e attivi in tutta Italia.

I Delegati e Volontari della Fondazione, come ogni anno, metteranno a disposizione energia, creatività ed entusiasmo per svelare agli italiani la ricchezza e la varietà del patrimonio di storia, arte e natura che è in ogni angolo di questo Paese, sorprendente e inaspettato, e che non consiste solo nei grandi monumenti o nei musei, ma anche in edifici e paesaggi inediti e sconosciuti, luoghi speciali che custodiscono e testimoniano piccole e grandi storie, culture e tradizioni, che sono a pieno titolo “il nostro patrimonio”, e che perciò tutti siamo chiamati a curare e a proteggere per le generazioni presenti e future, com’è nella missione del FAI, cominciando innanzitutto a conoscerli, per scoprirne il valore.

Sono oltre 700 le proposte in 350 città d’Italia, in tutte le regioni: meraviglie da scoprire, nascoste in luoghi poco conosciuti e solitamente inaccessibili, che raccontano storia e natura dell’Italia, spaziando dall’archeologia all’architettura, dall’arte all’artigianato, dalla tradizione alla memoria, dall’antico al moderno, dalla città alla campagna. Dai palazzi delle istituzioni alle architetture civili - ospedali, carceri, scuole e università, e perfino porti - da chiese e conventi a dimore private, ville e castelli, da siti archeologici a moderni centri di ricerca, dai borghi immersi nella natura a parchi, giardini e orti in città, dai villaggi operai ai laboratori artigianali e alle industrie del made in Italy: tutto questo, e molto altro, è il patrimonio culturale dell’Italia che il FAI svela al pubblico in due giorni di festa, di divertimento, ma anche di apprendimento e sensibilizzazione. A Salerno e provincia le visite riguarderanno i seguenti siti:
Salerno:
Ricalcando le orme di Guaiferio (evento su prenotazione dal sito ufficiale di Giornate FAI d’Autunno
2022): un inedito percorso di visita nella Salerno romana che, ispirandosi all'ultima opera letteraria dell'Arch.
Mario Dell'Acqua, partirà dal Duomo di Salerno per poi passare al largo Plebiscito, la salita delle Croci e
toccherà l'Arco Catalano fino a raggiungere San Pietro a Corte e Palazzo Fruscione, per concludersi in piazza
Sant'Agostino; 

Palazzo Sant’Agostino: da convento agostiniano a sede della Provincia di Salerno, svela uno scrigno d’arte nascosto;

Chiesa di Sant’Agostino: in occasione delle Giornate FAI d'Autunno sarà possibile visitare la Storica Sagrestia della Chiesa di Sant'Agostino dove, a seguito di recenti e importanti lavori di ristrutturazione, sono state portate alla luce originarie decorazioni che per decenni era rimaste nascoste. Qui sabato 15 alle 19:30 si eseguirà un concerto a cura del Maiori Festival, con gli studenti delle classi di Flauto e Violino del Liceo Statale "Alfano I" di Salerno;

Palazzo della Banca d’Italia (evento su prenotazione dal sito ufficiale di Giornate FAI d’Autunno 2022): visita in esclusiva agli uffici della dirigenza della filiale di Salerno della Banca d'Italia e alla collezione di opere d'arte lì conservate e che rappresentano alcuni dei momenti più alti dell'espressione artistica e culturale di Salerno nella seconda metà del '900;

Fisciano:

Campus dell’Università degli Studi di Salerno (evento su prenotazione dal sito di Giornate FAI d’Autunno 2022): visita al patrimonio di arte contemporanea collocato lungo un percorso all’interno del campus universitario, con opere di Costas Varotsos, Lucio Perone, Ettore Sottsas, Enzo Cucchi, Pietro Lista;

Camerota:

Palazzo Santa Maria: una dimora storica del XVII sec. immersa nella parte antica di Camerota diventa oggi Casa della Cultura e delle Arti e sede della Fondazione Meeting del Mare, sintesi di una importante filosofia sull'uomo, sulla società e sul ruolo dell'arte nella vicenda della civiltà;

Lentiscosa:

Chiesa di Santa Maria ad Martyres: uno scrigno di arte bizantina in Cilento con una serie di affreschi del XII sec.