Una “Noche flamenca” dedicata a Garcia Lorca, tra musica, poesia e danza, apre a Cava de’ Tirreni il 28° festival Le Corti dell’Arte, domani alle 21,00, nella corte dell’ex mattatoio in via Caliri. Lo spettacolo, che inaugura anche la collaborazione con l’Università degli Studi di Salerno, impegnerà la compagnia Flamenco Fuente Ovejuna e sarà seguito da un buffet con specialità spagnole, su prenotazione, a cura del ristorante Dam (spettacolo e buffet 15 euro).
Prestigioso e diversificato il cartellone del festival organizzato dall’Accademia Jacopo Napoli e diretto da Felice Cavaliere, con la consulenza di Tiziana Silvestri, la conduzione di Eufemia Filoselli, il contributo del Comune e della Confesercenti di Cava de’ Tirreni, in programma fino al primo settembre nei suggestivi scenari delle locations storiche del borgo metelliano.Sarà il chiostro dell’Abbazia Benedettina ad ospitare, venerdì 21, il recital della pianista Anna Kravtchenko (musiche di Chopin e Liszt), vincitrice del premio Busoni nel 1992 a soli 16 anni, applaudita in tutto il mondo.
Alcune delle più indimenticabili colonne sonore del cinema internazionale saranno interpretate dalla tromba di Nello Salza, in quintetto per uno spettacolo che unirà le emozioni della musica a quelle delle immagini, grazie alle videoproiezioni curate da Rino Ferrara che accompagneranno le performances, il 24 nella corte dell’ex mattatoio. Riflettori puntati sul coro spagnolo dell’Università di Alcalà, il 25 presso l’arciconfraternita del Purgatorio (ingresso libero). La serata seguente sarà dedicata al jazz, con l’esibizione della cantante Emilia Zamuner e del pianista Andrea Rea, il 26 a palazzo Salsano.
Redazione Sa