"Torna domani, inverno. Poesie di una vita" (1959-2021) di Tommaso Avagliano è una novità Marlin editore. Un volume che inaugura la collana La ginestra, dal titolo della famosa poesia scritta da Giacomo Leopardi nel suo periodo “napoletano”. Il libro raccoglie per la prima volta tutta la produzione poetica dell’editore, poeta e scrittore, scomparso nel settembre 2021, con quarta di copertina firmata dal poeta Elio Pecora e introduzione del giornalista e storico Mario Avagliano.
Dopo Cava de’ Tirreni, una nuova presentazione è in programma lunedì 30 maggio, alle 19.30, al teatro “Ghirelli” di Salerno, in via Antonio Gramsci, in collaborazione con il Club della Lettura. Intervengono il senatore Alfonso Andria e Alberto Granese, ordinario di Letteratura italiana all’Università di Salerno e direttore, assieme alla docente universitaria Rosa Giulio, della collana “La ginestra”. Modera il giornalista e scrittore Paolo Romano. Letture a cura di Matteo Amaturo, Andrea Carrara e Cinzia Ugatti.
Tommaso Avagliano (Cava de’ Tirreni 1940-2021) è stato un poeta, scrittore, editore, fondando le case editrici Avagliano e Marlin.
«Se un’opera di poesia, per essere tale, deve commuovere chi legge, nel senso di muoverlo dentro, di attrarlo nelle sue musiche, di condurlo dove la vita si mostra libera e vera, a questo libro va riconosciuto un così vasto esito», sottolinea il poeta Elio Pecora.
«Intellettuale completo dalla grande preparazione classica, che si rivela nelle traduzioni dei lirici greci e latini, e poeta attento alla musicalità del verso e alla raffinata limatura. Sensibilità, vena introspettiva, ironia, argutezza, motti di spirito e sensualità caratterizzano la vena poetica di Tommaso Avagliano, innamorato delle sue radici meridionali e della dimensione familiare», evidenzia il critico letterario e saggista Alberto Granese.
«Nello stesso tempo, era sempre attento al dibattito delle idee e a ogni novità culturale, oltre a possedere un’approfondita conoscenza letteraria e un’infinita curiosità nei confronti degli altri, confermata dall’ottimo contributo dato come editore», aggiunge.