Tutto pronto per la II edizione di Salerno Classica, concerti che si svolgeranno, descrivendo un ideale percorso tra i grandi monumenti della rettoria di San Giorgio ospite di don Roberto Piemonte e la Cattedrale grazie alla disponibilità di don Michele Pecoraro e della Curia arcivescovile. E' quanto annunciato nella conferenza stampa di presentazione della manifestazione che si è tenuta questa mattina alla Provincia.
Salerno Classica, ideata dalla associazione Gestione Musica, fa parte di un progetto, sostenuto dall’amministrazione comunale, con il patrocinio di Confcommercio e della Provincia di Salerno, che ha visto il sodalizio concorrere e ottenere il finanziamento dal Fondo unico per lo Spettacolo.
"Diverse le novità messe sul piatto dal direttore artistico Francesco D’Arcangelo e dal presidente dell’associazione Gestione Musica, Luigi Lamberti, i quali hanno presentato nel corso della conferenza svoltasi a Palazzo Sant’Agostino, anche il nuovo segretario artistico Fabio Marone, a cominciare dalla realizzazione di un sito interattivo, nato per avvicinare con semplicità il pubblico a musica di non sempre facile ascolto, con programmi di sala interattivi, in rete diversi giorni prima del concerto, addirittura corredati da partitura per chi vorrà immergersi nel pentagramma", hanno spiegato gli organizzatori.
"Salerno Classica diverrà così molto di più di un festival musicale, che offrirà al pubblico una prospettiva inedita d’incontro tra musica, storia e temi che spazieranno dal sociale alla letteratura, sino alla formazione e serate dedicate ai più piccoli, il pubblico del futuro. IncontriAmola musica è il motto di Salerno Classica, senza aggobbire o farsi intimidire da autori quali Schonberg o Bach, ma avvicinare quest’arte in prima persona, con consapevolezza e quell’immediato riferimento che sarà il nuovo sito dell’associazione, iniziando un viaggio attraverso un gioco che non porterà ad alcuna meta definita, ad alcun approdo sicuro, poiché sarà un eterno invito a continuare, ad ascoltare, immaginare, scegliere, criticare, analizzare, confrontarsi".
Al tavolo dei relatori i due delegati al turismo e alla cultura dell’amministrazione provinciale, Pasquale Sorrentino e Francesco Morra e i loro colleghi del comune di Salerno, Alessandro Ferrara ed Ermanno Guerra, nonché il consigliere Antonia Willburger un po’ madrina di questo festival.