“Le lacrime di Pericle” in scena nell’area dei templi di Paestum. Dopo il gran successo dello spettacolo musicale “Scetammone Ciliento”, la compagnia dell'“Accademia Magna Graecia” domani alle 21,30 tornerà ad incantare il pubblico del Tempio di Nettuno, per la rassegna “Dal mito a più Infinito”.
Lo spettacolo è nato da un’idea di Marina Cipriani del Museo Archeologico Nazionale di Paestum e è scritto, diretto e interpretato da Sarah Falanga.
La trascinante messinscena porta ai piedi del Tempio di Nettuno le emozioni ed il fascino di un impareggiabile passato. Pericle è tra gli eroi che hanno combattuto le battaglie più dure e vinto i nemici più agguerriti, e il pianto non sarebbe concesso a un eroe. Nello spettacolo Pericle non teme di mostrarsi in lacrime.
Ma quello di venerdì non sarà l’ultimo spettacolo. Domenica, infatti, sempre alle 21.30 al Tempio di Nettuno, andrà in scena “Il mito di Cassiopea”. L’attrice Sarah Falanga autrice, regista e interprete, proporrà a turisti ed appassionati, a ridosso della notte di San Lorenzo, nel millenario scenario della valle dei templi, la storia della bella e vanitosa regina della mitologia greca che, a causa della sua superbia e invidia, fu trasformata dopo la morte in una costellazione, posta vicina alla stella polare e condannata a girare per sempre intorno al polo celeste.
Redazione Sa