“Procedimento in materia di equa riparazione” è l'ultimo libro di Maria Grazia Pisapia, consigliera della Corte d'Appello di Salerno. Il testo, destinato a diventare uno strumento di studio e di consultazione, molto utile per i teorici ma anche per gli operatori del processo, si occupa con elevato profilo scientifico e un'attenzione anche alle esigenze della pratica, dei tanti problemi risolti e gli ancor più numerosi problemi irrisolti del procedimento di equa riparazione.
Si tratta del diritto ad essere risarciti per le lungaggini processuali, per l’eccessiva ed irragionevole durata di un processo. Il diritto all'equa riparazione è previsto dall’art. 6 Convenzione europea dei diritti dell’Uomo e dalla legge nazionale n. 89/2001 (nota come “legge Pinto”).
Il testo della consigliera Maria Grazia Pisapia dedica una grande attenzione: ai presupposti e alle condizioni della tutela indennitaria, ai criteri di quantificazione del danno, alle scansioni del giudizio e all’efficacia delle relative decisioni.