Monica Sarnelli alla riscoperta della canzone napoletana d'autore a Capaccio.
“Le lazzare felici” è il concerto-spettacolo di Capaccio che valorizzerà, riscoprirà, reinventerà, la canzone napoletana classica e contemporanea, in un’operazione culturale che l'interprete partenopea porta avanti da anni con immutata passione.
Monica Sarnelli eseguirà alcuni dei suoi brani rivisitati di Carosone e di Nino D'Angelo passando per “'O Surdato Nnammurato” di Aniello Califano. Sul palco con lei: Alfredo di Martino alle tastiere, Carlo Fimiani alle chitarre, Pasquale de Angelis al basso e Vittorio Riva batteria. "Le lazzare felici” non è un semplice concerto bensì un viaggio emotivo fatto di note che entrano nell'anima.
"Lazzare felici" prende il titolo da uno dei brani più struggenti di Pino Daniele e dà la stura ad un disco che recupera composizioni di quell'epoca, in particolare quelle che hanno avuto meno fortuna e notorietà. La stessa Sarnelli ammette che la sua "missione" è quella di dar voce a quelle canzoni che, per tanti motivi, non hanno avuto il giusto riconoscimento. Nasce così, dal disco, un concerto assai gradevole, ricco degli impasti strumentali del glorioso passato e vivo nella ricerca di una veste nuova.
“Viviamo tempi in cui la velocità sembra catturare anche il pensiero – spiega la Sarnelli – tutto è frenetico e caotico ma non possiamo rinunciare ai nostri sogni, a ciò che ci danza nel cuore. La musica è la grande emozione che unisce cuori e storie, rende fratelli e racconta incontri. Insomma, conclude Monica, "Le Lazzare Felici" sono le canzoni alle quali ho dato una seconda vita e il mio messaggio è saper vedere il sole oltre le nubi, la bellezza della vita è che può cambiare ogni giorno.”
Redazione