A Palazzo “Ruggi”, a Salerno, sono state presentate le Giornate Europee del Patrimonio che si terranno sabato e domenica 25 e 26 settembre, visite guidate, aperture straordinarie, iniziative digitali saranno organizzate nei musei e nei luoghi della cultura statali e non, seguendo il tema “Patrimonio culturale: TUTTI inclusi!”. Inoltre, sabato sera sono previste aperture straordinarie dei musei statali con ingresso al costo simbolico di 1 euro (escluse le gratuità previste per legge). La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino per sabato 25 settembre ha organizzato nei musei e parchi archeologici, oltre al consueto orario, le seguenti aperture straordinarie serali.
S A L E R N O
SALERNO / Complesso munumentale di SAN PIETRO A CORTE
(Ipogeo e Capella Sant'Anna) 20.00 / 23.00
MINORI (SA) / VILLA ROMANA 19.30 / 22.30
BUCCINO (SA) / MUSEO ARCHEOLOGICO 19.30/22.30
SALA CONSILINA (SA) / MUSEO ARCHEOLOGICO 20.00/23.00
A V E L L I N O
AVELLINO / CARCERE BORBONICO 19.00 / 22.00
ATRIPALDA (AV) / PARCO ARCHEOLOGICO 18.30 / 21.30
AVELLA (AV) / PARCO ARCHEOLOGICO 19.00 / 22.00
MIRABELLA ECLANO (AV) PARCO ARCHEOLOGICO 19.00 / 22.00
Per tutti i siti di Salerno e Avellino domenica 26 settembre, in continuità, si effettuerà l'apertura
straordinaria diurna di 4 ore.
Queste le iniziative in programma a Salerno:
ARCHIVIO DI STATO
Mostra di libri d’artista e di editoria d’autore per l’infanzia “Fila & Strocca” In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2021, dal tema “Patrimonio culturale: TUTTI inclusi!”, l’Archivio di Stato di Salerno effettuerà tre aperture straordinarie, a partire da sabato 25 settembre, dalle 16.30 alle 20.30, e domenica 26 settembre dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 16.30 alle 20.30), nel corso delle quali sarà possibile visitare la mostra di libri d’artista e di editoria d’autore per l’infanzia:
“Fila & Strocca”.
Il percorso espositivo, curato da Antonio Baglivo e da Vito Pinto, rappresenta un’importante occasione sulla partecipazione al patrimonio culturale estesa a tutti i cittadini, includendo ogni fascia d’età, gruppi etnici, minoranze presenti sul territorio e persone con disabilità. L'inaugurazione avverrà sabato 25 settembre 2021, alle ore 18, presso il Salone d'ingresso dell'Istituto. L'accesso alla mostra sarà possibile nei giorni di apertura al pubblico dell'Archivio di Stato fino al 31 dicembre 2021 e sarà consentito ai visitatori muniti di green pass. L’esposizione ha lo scopo di tracciare un percorso conoscitivo, per quanto possibile ampio ed esaustivo, intorno alle diverse metodologie di lavoro rispetto all’uso del testo scritto e del testo iconografico, nel settore dell’editoria dedicata ai bambini e ai ragazzi. Una mostra ricca, articolata in varie sezioni che mette a confronto, anche dal punto di vista storico, i temi nelle forme tradizionali e ampiamente diffuse, con momenti di pura sperimentazione linguistica e grafica. Un confronto che apre nuovi scenari e impone nuovi spunti di riflessione rispetto alla comunicazione con e per il mondo dell’infanzia e dell’adolescenza. Saranno esposti libri e opere-libro di scrittori e artisti di levatura internazionale quali: Gianni Rodari, Elsa Morante, Guido Gozzano, Bruno Munari, Enzo Mari, Luigi Veronesi, Toti Scialoja e tanti altri. A questi si affiancheranno con le loro opere-libro artisti e scrittori emergenti insieme ad alcune presenze straniere come Jim Dine, Damien Hirst, Yayoi Kusama e John Cage.
Il responsabile della comunicazione:
Dott. Salvatore Amato
Funzionario Archivista di Stato
Archivio di Stato di Salerno
Piazza Abate Conforti, 7 - 84121 Salerno
Tel. 089.225044 - 3391501109
e-mail: as-sa@beniculturali.it
salvatore.amato-02@beniculturali.it
SALERNO
CHIESA SANTA MARIA DE LAMA
EmpatismoChiesa Santa Maria de Lama - Gradoni della Lama, Salerno
Domenica 26 settembre 2021 – ore 10,30
Domenica 26 settembre 2021, alle ore 10.30, presso la Chiesa di Santa Maria de Lama in Salerno, sarà presentata l’innovativa Scuola Empatica, la cui nascita, nel Cilento Antico, ha determinato l’ipotetica formazione di un affascinante triangolo culturale con le due grandi Scuole della tradizione: la Scuola Eleatica e la Scuola Medica Salernitana. A partire dal 2020 infatti la storia del territorio salernitano - che vede nella Scuola Eleatica e nella Scuola Medica Salernitana due entità culturali di valore mondiale indagate e consacrate nel tempo dagli studi e dalla ricchezza dei temi e motivi che propongono - si arricchisce di una nuova scuola letteraria-artistica e filosofica: La Scuola Empatica, di cui ci parlerà il fondatore Menotti Lerro.
Il nostro millennio è entrato nella terza decade, ed è tempo di costruire insieme una visione del mondo all’insegna della bellezza e dell’armonia. L’Empatismo mira all’indagine e allo sviluppo delle arti attraverso le emozioni e allo sviluppo dell’intelligenza emotiva attraverso le arti. Il nuovo Movimento tuttavia non può che guardare al passato con ammirazione profonda, indagandone oggi, grazie agli interventi delle professoresse Paola Capone ed Elisa Sparano, le forti componenti empatiche, aprendo in questo modo un dialogo ideale e infinito tra l’innovazione presente e la grande tradizione del passato. La base teorica della Scuola Empatica è espressa nel “Nuovo Manifesto” di Menotti Lerro e Antonello Pelliccia, lanciato dapprima presso il Liceo Classico “Parmenide” di Vallo della Lucania e in seguito a Firenze, nello Storico Caffè Letterario “Giubbe Rosse”, e presso l’Accademia di Belle Arti di Brera e la Central Library di Edimburgo. Per l’occasione sarà inoltre presentata, nella Chiesa di Santa Maria de Lama, la mostra di poesia e aforismi visivi “Ritagli” di Menotti Lerro. L’esposizione delle opere continuerà successivamente, a partire dal 28 settembre fino al 10 ottobre 2021, presso l’ipogeo del complesso monumentale di San Pietro a Corte in Salerno. (Apertura dal martedì alla domenica / dalle ore 10,00 alle ore 18,30 – ultimo ingresso alle 18,00). La mattinata sarà impreziosita dalle note della Fisarmonica Classica di Luigi Gordano, allievo del Conservatorio di Musica G. Martucci di Salerno, che eseguirà il seguente programma: F.Angelis-Romance
A.Kusyakov-Sonata n.6
C.Franck-Pastorale Op.19
J.Strauss/A.Grunfeld-Soiree de Vienne
Luigi Gordano si è laureato in Discipline Musicali ramo Fisarmonica Classica cum laude e menzione
speciale presso il Conservatorio D. Cimarosa di Avellino. Attualmente frequenta il biennio di
Fisarmonica Bayan presso il Conservatorio G. Martucci di Salerno. Nel 2021 vince la borsa di studio
organizzata dal Conservatorio Martucci insieme al “Rotary Club Salerno Duomo” confermandosi come
miglio allievo dell’Istituto.
Ha vinto numerosi concorsi nazionali ed internazionali, sia come solista che come componente di
formazioni cameristiche. Ha al suo attivo numerosi concerti in tutta Italia e la sua ricerca sul repertorio
classico e contemporaneo è sempre finalizzata alla sviluppo e alla scoperta di nuove tecniche per la
letteratura fisarmonicista. Nel 2019 vince la selezione italiana per rappresentare l’Italia alla Coupe
Mondiale e nell’agosto dello stesso anno si classifica 8° su 50 partecipanti nella cat. Master della Coupe
Mondiale a Shenzhen in Cina.
L’Evento programmato in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio - dalla Soprintendenza ABAP
di Salerno e Avellino in collaborazione con il Comune di Salerno, il Touring Club di Salerno, l’Ordine
dei Medici di Salerno, l’Associazione culturale FIDAPA sez. di Salerno, il Centro Contemporaneo delle
Arti con sedi a Vallo della Lucania e Brera-Milano e con il Conservatorio di Musica “G. Martucci” di
Salerno - rientra tra le attività che la Soprintendenza di Salerno e Avellino, il Comune di Salerno,
l'Università degli Studi di Salerno e l'Ordine dei Medici di Salerno organizzano per la
candidatura della Scuola Medica Salernitana quale Patrimonio immateriale dell’Umanità.
La manifestazione si svolgerà nel rispetto delle Norme Anti Covid 19.
PONTECAGNANO (SA)
MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE “Gli Etruschi di frontiera”
Il 25 e il 26 Settembre il Museo Archeologico di Pontecagnano aderisce alle Giornate Europee del Patrimonio 2021 (#GEP2021) con un ricco programma di attività che, come di consueto, prevede per la serata del sabato l’ingresso simbolico a 1 euro. Il tema scelto quest’anno a livello internazionale - “Patrimonio culturale: TUTTI inclusi” - rientra pienamente nella programmazione annuale del MAP che pone molta attenzione all’inclusione e all’accessibilità culturale, non solo fisica al museo, proponendo iniziative tese ad avvicinare all’archeologia e all’esperienza museale un pubblico sempre più ampio. Sabato 25 settembre, ore 19.30 – 22.30
Nella serata di sabato si svolgerà il finissage della mostra temporanea “Dalla parte dei bambini. Nuove scoperte per nuovi racconti” nel corso del quale sarà possibile partecipare ad una Conversazione e visita guidata con il prof. Carmine Pellegrino, del Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale dell’Università di Salerno, sul tema dei bambini nell’antica Pontecagnano. La serata sarà inoltre allietata dai commenti musicali dei giovani allievi del Centro Studi Musicali Harmonia di Luisiana e Antonella De Chiara. Ingresso al costo simbolico di 1 euro.
Domenica 26 settembre, ore 9.30 – 13.30
La giornata di domenica sarà dedicata all’intrattenimento e al gioco divertente e istruttivo. I piccoli visitatori, infatti, potranno dedicarsi al GiOcaPicentia, il megagioco dell’oca da pavimento che ripercorre con riferimenti e domande divertenti la lunga storia di Pontecagnano. L’attività è adatta a bambini e ragazzi di età compresa tra i 6 e i 13 anni. Primo turno: ore 10,00. Secondo turno: ore 11,30.
La prenotazione è obbligatoria da effettuare telefonando al n. 089/848181. Per l’ingresso al museo è obbligatorio essere in possesso del green pass, l’uso della mascherina, anche per i più piccoli, e il rispetto di tutte le prescrizioni previste dalla normativa anti-COVID. L’ingresso al museo e la partecipazione alle attività sono gratuiti fino ai 18 anni. Per gli adulti è previsto il biglietto di ingresso al museo di 2 euro.
Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano “Gli Etruschi di frontiera”
via Lucania – Pontecagnano Faiano (SA)
tel: 089/848181 - fax: 089.3854253
drm-cam.pontecagnano@beniculturali.it
www.musei.campania.beniculturali.it