Maria Carfora, salernitana d’origine, dopo numerosi successi canta con le parole del Santo Padre e lancia ‘Laudato Si”. Maria è portavoce del bel canto ed ambasciatrice della cultura italiana nel mondo, la sua voce è da quattro anni colonna sonora di tanti successi della musica italiana, ha accompagnato la nazionale di calcio italiana ai mondiali in Brasile cantando a "Casa Italia", ha lavorato a fianco di grandi del teatro come Giorgio Albertazzi.
Guidata da direttori d’orchestra di fama internazionale ed amata all’estero, si reputa newyorkese d’adozione, ha avuto la fortuna e l’opportunità di cantare tante volte ed inprestigiose sedi, tra cui la meravigliosa chiesa di San Patrick ed ancora Consolato italiano a Manhattan. Maria Carfora, non è solo una cantante brillante: la sua grande sensibilità l’ ha spinta a seguire un progetto ambizioso che è diventato realtà. E per omaggiare il recente compleanno di Papa Francesco ha pubblicato il singolo, “Laudato si ‘“ , cantato e co-prodotto dall’artista.
La canzone è un evento straordinario perché porta la firma al testo, per la prima volta nella storia, di un Papa. Con la musica di Romano Musumarra, musicista di fama internazionale, compositore di tanti musical e bellissime canzoni tra cui una nota collaborazione con Luciano Pavarotti.
“Ho sempre pensato - dice la Carfora - che un artista ha un’enorme responsabilità, siamo veicoli di arte, cultura, sogni ed anche messaggi che possono sensibilizzare l’opinione pubblica. Ora più che mai, è importante prendere coscienza che il pianeta vuole essere ascoltato e rispettato e quando ho letto una delle due preghiere scritte da Papa Francesco alla fine dell’Enciclica del Laudato si ‘ mi sono sentita ispirata dalle parole meravigliose che Papa Francesco è riuscito ad esprimere”.
“Un concetto - sottolinea - di enorme profondità, uno scritto che porta a grandi riflessioni e che, io leggo, anche, come un messaggio interreligioso, perché accomuna tutti gli esseri umani indistintamente dalle differenze sociali, culturali e religiose. La grandiosità del suo invito - spiega ancora- per l’attenzione della ‘casa comune’ nei riguardi di un cambiamento comportamentale a maggior tutela dell’ambiente e di tutte le forme viventi, ancor più, si evince nell’attuale momento che stiamo vivendo. Mi sono subito attivata, pur non credendo fosse possibile che Papa Francesco autorizzasse che io potessi usare il testo della sua preghiera per produrre una canzone, eppure, il sogno si è avverato”. Il singolo e’ già disponibile su tutte le piattaforme online.