Al via la terza edizione di "Amalfi, città in fiore 2020"

La contesa cortese a chi abbellirà meglio gli scorci dell'Antica Repubblica Marinara coi fiori

al via la terza edizione di amalfi citta in fiore 2020
Amalfi.  

Si apre per la terza edizione la “contesa cortese” a chi abbellirà meglio gli scorci dell'Antica Repubblica Marinara con fiori e piante, con il concorso “Amalfi, Città in fiore 2020”.

L’Amministrazione Comunale, guidata dal sindaco Daniele Milano, anche per l'estate 2020 chiama a raccolta i cittadini, le associazioni, gli esercenti invitandoli a valorizzare il patrimonio urbano utilizzando piante e fiori, puntando sulla sensibilizzazione al rispetto ed all'amore per l'ambiente ed il paesaggio.

La consigliera  Ilaria Cuomo delegata all’arredo urbano e verde pubblico, ecologia ed educazione ambientale, sottolinea: “Anche per quest'anno rinnoviamo questo concorso, invitando ad una piacevole competizione a rendere più belli gli angoli della città. La partecipazione è assolutamente gratuita. Assieme al lancio della terza edizione, ci saranno anche le premiazioni per la seconda edizione di “Amalfi città in fiore”, con i vincitori che saranno proclamati prossimamente”.  

Le iscrizioni ad “Amalfi, Città in fiore 2020” saranno aperte dal 27 luglio 2020 fino alle ore 12.00 del 7 agosto 2020.  Il bando completo è disponibile sul portale web del Comune all'indirizzo www.amalfi.gov.it all'albo pretorio e nella sezione notizie. Gli scorci floreali dovranno essere pronti entro il 10 agosto. Le categorie per le quali si può partecipare sono sei: balconi / davanzali, attività commerciali, attività alberghiere, quartieri/ rioni (particolari architettonici, angoli, scale, micro-giardini) attività extra alberghiere (B&B e case vacanze), lidi balneari, che possono partecipare singolarmente, per condominio, in associazione o gruppo. I partecipanti di ogni categoria che avranno dato vita allo spazio più interessante, vinceranno dei buoni acquisto per essenze floreali. I punti a disposizione sono 100, e saranno così ripartiti: da 0 a 30 punti per la qualità dei fiori utilizzati (rigorosamente vivi, no ai fiori di stoffa o plastica), da 0 a 20 punti per l'originalità della composizione, da 0 a 30 punti per fantasia e bellezza estetica, da 0 a 20 punti per l'armonia dei colori e dell’allestimento. La giuria sarà composta da architetti, fiorai, fotografi e giornalisti, che nel corso del mese di agosto effettueranno dei sopralluoghi nelle aree iscritte al concorso.