Paestum: accordo tra il Parco archeologico e l'Inail

"Un impegno lavorare per l'inclusione" a dirlo il direttore Gabriel Zuchtriegel

Capaccio.  

Grazie ad un accordo tra il Parco Archeologico di Paestum e l’Inail, sede territoriale di Salerno, un gruppo di infortunati, Grandi Invalidi del lavoro, accompagnato da personale del Parco, insieme al Direttore e al funzionario socio educativo della sede territoriale Inail di Salerno, ha potuto godere delle bellezze di Paestum visitando il Museo, il nuovo percorso dei depositi e l’area archeologica grazie al percorso senza barriere che porta fin dentro la Basilica, il tempio più antico di Poseidonia.

“Per noi è un impegno e un piacere lavorare per l’inclusione – dichiara il Direttore Zuchtriegel - un approccio che il Vice ministro Zoccano durante la sua visita a Paestum, ha riassunto in maniera brillante: dove vive bene una persona con disabilità, vivono meglio tutti!”.

“Sono veramente orgogliosa - dichiara il direttore Inail della sede di Salerno, Giovanna Iovino - di aver potuto contribuire a rendere felici degli infortunati e, questo, grazie alla disponibilità del direttore di Paestum, Gabriel Zuchtriegel che ha prontamente accolto la proposta dell’Inail. I nostri assistiti hanno potuto vivere l’emozione di entrare all’interno di un tempio greco! Ma non solo, si sono sentiti accolti, abbracciati e coccolati dalle istituzioni sul territorio. Con questa visita a Paestum abbiamo reso un importante servizio sociale, un esempio di integrazione e di collaborazione tra istituzioni territoriali che si occupano di cultura, accessibilità e inclusione. Il nostro Istituto prende in carico gli infortunati, li cura e, ove possibile, li guida nel reinserimento nel mondo del lavoro e nella vita sociale e di relazione. Intanto, ho al vaglio progetti per altre attività e collaborazioni con Paestum”. Ha concluso Iovino.                                                                 

S.B.