Venerdì 15 dicembre 2017, alle ore 10:00, presso l’Aula di Agraria del Dipartimento di Farmacia dell’Università di Salerno, si terrà l’incontro dal titolo “Giovani, Donne e Agricoltura”.
L’evento conclude il ciclo di iniziative “Un ANNO di AGRARIA” promosso nell’ambito del Corso di Studio in Gestione e Valorizzazione delle Risorse Agrarie e delle Aree protette,attivato a partire dall’a.a. 2016-17.
Con questo appuntamento, il Direttore del Dipartimento, Prof.ssa Aquino, coordinatrice del progetto formativo interdisciplinare legato alle caratteristiche del territorio campano, e il Comitato Tecnico Ordinatore propongono un momento di riflessione e di confronto, sul ruolo fondamentale dei giovani e delle donne in agricoltura.
L’incontro sarà introdotto dai saluti istituzionali del Rettore Aurelio Tommasetti, del Direttore del Dipartimento di Farmacia Rita P. Aquino, e della Direttrice OGEPO (Osservatorio Interdipartimentale per gli studi di genere e le pari opportunità) Maria Rosaria Pelizzari. A seguire, l’On. Nicola Caputo, Commissione per l’Agricoltura e lo Sviluppo rurale del Parlamento Europeo, terrà una prolusione su Donne, Giovani e il loro ruolo in Agricoltura.
Nel corso della giornata, saranno premiati i migliori studenti del I Anno di Agraria nell’ambito del Bando TerraOrti “Premiamo il merito” 2016-17.
All’incontro parteciperanno interlocutori istituzionali come il dr. Filippo Diasco, Direttore Generale per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali – Regione Campania, che presenterà gli strumenti messi in atto dalla Regione a supporto dei giovani in agricoltura. Seguiranno le testimonianze di imprenditrici ed imprenditori del settore agro-industriale e degli studenti che hanno partecipato al progetto Erasmus+ “Agro Youth” – GAL “Terra è Vita”.
Il dibattito finale prevede gli interventi di professionisti e rappresentanti istituzionali degli Ordini professionali, degli Enti pubblici, delle Associazioni di categoria, e docenti dell’Università di Salerno, con l’obiettivo di confermare l’impegno di tutte istituzioni per una formazione che privilegi la centralità dei giovani studenti e studentesse nell’ambito della valorizzazione delle risorse agrarie, della salvaguardia della biodiversità e della tutela del territorio.
S.B.