"All books are important", tutto pronto alla Certosa di Padula

Prima edizione del Festival del Libro dal 12 al 14 maggio

La manifestazione, aperta al sociale, organizzata nell’ambito del progetto “Readers of the Future”

Padula.  

La straordinaria e affascinante Certosa di San Lorenzo a Padula, Patrimonio dell'Unesco, si trasformerà in una grande biblioteca, aperta ai ragazzi del territorio della Campania e alle scuole. Ecco “All books are important” (Tutti i libri sono importanti), prima delle tre edizioni itineranti (Padula, Tirana, Skopye) del Festival del Libro in programma dal 12 al 14 maggio nel comune Salernitano a cura dell'associazione no profit Agenzia Arcipelago Onlus, organismo di promozione sociale.

La manifestazione, aperta al sociale, organizzata nell’ambito del progetto “Readers of the Future” (I lettori del futuro) curato dalla stessa Agenzia Arcipelago Onlus insieme alla casa editrice albanese Dituria di Tirana e alla casa editrice della Macedonia Tabernakul Publishing di Skopje, promosso e co-finanziato dalla Commissione Europea (“Europe creative”) e che vede coinvolti tre Paesi (Italia, Albania e Macedonia), gode del patrocinio dell'Assessorato all'Istruzione e alle Politiche Sociali della Regione Campania  e della collaborazione del Comune di Padula-Assessorato alla Cultura e dei Lions Club Certosa San Lorenzo Padula. Oggi si è svolta la conferenza di presentazione nella sede dell’assessorato regionale all’Istruzione e alle Politiche Sociali.

La rassegna, nei tre giorni, proporrà trenta eventi tra incontri, seminari, conferenze ed eventi con autori, scrittori e disegnatori, spettacoli musicali, laboratori sulla lettura ad alta voce e sulla scrittura creativa sotto la direzione di Angela La Torre, responsabile del progetto europeo  e il coordinamento dello psicologo Giuseppe Errico.

“Il Festival - afferma Angela La Torre, esperta di politiche per l'infanzia e l'adolescenza - è dedicato a tutti coloro che amano meravigliarsi con un libro, con le fiabe e con l'arte (musica e teatro). Un evento innovativo che accoglie artisti, psicologi, scrittori, editori (Diego Guida, Aldo Putignano e altri), intellettuali, illustratori provenienti da Albania, Italia e Macedonia con letture animate, laboratori, performance artistiche, seminari, bookshop e spettacoli. L'iniziativa è finalizzata anche ad avvicinare le persone con svantaggio sociale, bambini e ragazzi al mondo dell'arte, della creatività e più in generale al fantastico universo dei libri. In generale, il progetto da un lato va incontro all'obiettivo della mobilità transnazionale, lo sviluppo del pubblico e la digitalizzazione, al fine di  aiutare gli artisti (autori ed illustratori) ed i loro lavori a ‘viaggiare' in un circuito internazionale, per rafforzare e raggiungere nuovi lettori e nuovi mercati; dall'altro lato punta ad aiutare i giovani lettori a scoprire il piacere di leggere libri”. Non a caso sono coinvolti nel laboratorio sulla lettura ad alta voce, a cura dal regista e attore Ottavio Costa,  alcuni utenti del Dipartimento di Salute Mentale dell'Asl di Salerno diretto dal professor Giulio Corrivetti.

Previsto inoltre l'allestimento di uno spazio espositivo dedicato agli elaboratori del concorso Mille e + ragioni per leggere curata dallo psicologo Giuseppe Errico, con l'esposizione dei lavori realizzati dagli studenti delle scuole campane che hanno partecipato al concorso promosso nei mesi scorsi. “Lo scopo di questo concorso - prosegue Angela La Torre - era promuovere la creatività, il desiderio di scrivere storie e fiabe, suscitare l'immaginazione, per rendere bambini e studenti protagonisti della creazione letteraria, ma anche per trovare un'altra occasione in cui poter esprimere il proprio diritto di apprendere, comprendere e appassionarsi alla lettura”.

“Ospitare un evento di una simile portata non può farci che piacere, soprattutto in un'epoca in cui i giovani preferiscono i videogiochi e Internet alla lettura di un buon libro - dichiara il sindaco di Padula, Paolo Imparato -. Il Festival sarà un'occasione per dare maggiore visibilità a Padula e alla Certosa a livello internazionale e allo stesso tempo un aiuto per l'economia locale, grazie ai numerosi turisti che verranno accolti nelle nostre strutture ricettive. Oggi si legge davvero poco - conclude il primo cittadino - e ciò ha forti ripercussioni sia a livello culturale che sociale. Leggere un libro, infatti, è un atto insostituibile, non solo allena il cervello e aiuta a migliorare la grammatica e il modo di esprimersi, ma mette anche al riparo da eventuali rischi, come la violenza, la droga, il gioco d'azzardo”.

“La Regione Campania – sottolinea l’assessore regionale all’Istruzione e alle Politiche Sociali, Lucia Fortini – ha deciso di sostenere questa straordinaria manifestazione culturale e sociale, che vedrà l'affascinante Certosa di San Lorenzo a Padula, Patrimonio dell’Unesco, trasformarsi in una grande biblioteca, aperta ai ragazzi del territorio della Campania e alle scuole, mettendo in collaborazione il nostro Paese con Macedonia e Albania. Si tratta di un'importante occasione per riscoprire il valore della lettura in un'epoca in cui i nostri ragazzi preferiscono di gran lunga i videogiochi ed internet ad un buon libro”.

“Il festival – sottolinea l’assessore alla Cultura del Comune di Padula Filomena Chiappardo – si inserisce nell'ondata positiva che ha coinvolto il settore della cultura a partire dagli ottimi risultati registrati con il progetto regionale Scuola Viva. Abbiamo già presentato un libro nella casa museo di Joe Petrosino per dare idea di quanto la cultura possa essere partecipata. Sono contenta che anche l’assessore regionale Fortini abbia espresso enorme soddisfazione per il grande coinvolgimento delle scuole all'interno del progetto”.
“Come Lions Club – ha concluso Enzo Onorato – abbiamo aggiunto un tassello a questa iniziativa attraverso il progetto ‘Libro parlato’, audioteca di ottomila volumi che dal 1975 introduce alla lettura anche i ragazzi dislessici, gli ipovedenti, non vedenti, giovani con difficoltà nell'apprendimento e anziani”.

La promozione del festival viene affidata allo spot curato dall'associazione giovanile "Micron Studio" di Napoli (Emilio Costa e Daniele Magliulo) che dopo la proiezione in anteprima durante la conferenza stampa, sarà proposto nei giorni del Festival a Padula.