Il risveglio dell'Arte: il vernissage a Palazzo Sant'Agostino

Ventuno artisti esporranno le loro opere, tra pittura, fotografia, grafica e scultura

Salerno.  

 

Questo pomeriggio (mercoledì 12 aprile), alle ore 17, sarà inaugurata negli spazi attigui al Salone Bottiglieri di Palazzo Sant’Agostino, sede della Provincia di Salerno, la collettiva d’arte contemporanea “Il risveglio dell’arte” curata dall’Accademia Internazionale d’Arte Cultura e Società “Alfonso Grassi” di Salerno. Ventuno sono gli artisti che espongono le loro opere (Giovanni Armenante, Rosalba Barillaro, Gelsomino Casùla, Sergio Cioffi, Teresa Correnti, Vincenzo De Concilio, Anna De Rosa, Virgilio Del Guercio, Nina Esposito, Nunzia Florio, Gian Luca Lancellotti, Rosa Leone, Patrizia Mandolla, Pasquale Matrangelo, Mariella Scarano, Regina Senatore, Carmela Siani, Antonio Suriano, Mayla Suriano,Teresa Sica, Maria Giovanna Vernieri) e che rimarranno in esposizione fino al 2 maggio. Al centro del percorso ci sono i lavori di pittura, fotografia, grafica e scultura. La mostra ha la finalità di raccogliere fondi per “Telethon”.

Per il vernissage di oggi pomeriggio sono previsti i saluti istituzionali del presidente della Provincia di Salerno, Giuseppe Canfora; del sindaco di Cava de’ Tirreni, Vincenzo Servalli; del vice sindaco di Salerno, Eva Avossa; dello psicoanalista Guido Milanese; della preside del liceo artistico “Sabatini Menna” di Salerno, Ester Andreola, e del critico letterario e d’arte nonché presidente dell’Associazione “I martedì letterari”, Giovanna Scarsi. Il saluto e la conduzione sono di Raffaella Grassi, presidente dell’Accademia “Alfonso Grassi” di Salerno.

Oggi pomeriggio ci sarà anche l’intervento del Coro “Voci d’Argento” Auser “Maddalena Giuliano”, diretto da Umbertina Vivani. Sarà presente anche il vice presidente Donato Nardiello. Il coro è composto da Elena Amato, Rita Amodio, Adelinda Autuori, Emma Benincasa, Elsa Cottone, Angela Colangela, Vincenzo D’Amore, Alessandro Gallo, Camilla Gamberlingo, Rosa Imperato, Angela Russo ed Ida Vecchio.

Redazione Salerno