Salvaguardare il paesaggio: l'iniziativa degli architetti

Quarto incontro con la Soprintendenza

Cava de' Tirreni.  

E' fissato per martedì 11 aprile, alle 16,30, nella Sala Convegni del Comune di Cava de’ Tirreni, il quarto incontro organizzato dall’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della provincia di Salerno, con la Soprintendenza ai Beni Archeologici e Paesaggistici, in collaborazione con l’associazione “Identità Mediterranee”, sul tema “Il Patrimonio degli Architetti”. Gli incontri, che si svolgono nelle diverse zone della vasta provincia di Salerno, vanno a incrociare le esigenze della popolazione, dei professionisti e degli organi di controllo, per intraprendere iniziative che vadano in un’unica direzione: salvaguardare e migliorare il paesaggio, attraverso la realizzazione di opere di grande valore architettonico.

Martedì 11 aprile, alle 16,30, nella Sala Convegni del Comune di Cava de’ Tirreni, apriranno i lavori Vincenzo Servalli Sindaco di Cava de’ Tirreni, Maria Gabriella Alfano Presidente dell’Ordine degli Architetti e Francesca Casule Soprintendente ABAP di Salerno e Avellino.

Le relazioni saranno di Carla Maurano (Architetto Paesaggista, Presidente dell’Associazione Identità Mediterranee) su “Patrimonio materiale e immateriale. La necessità della conservazione. L’ascesa al Santuario dell’Avvocata fra religione e tradizione”; Raffaele Cipriani (Architetto libero professionista; Associazione Cityline; Commissione locale per il paesaggio Cava de’ Tirreni) su “Problemi e soluzioni per l’attività professionale nelle aree tutelate”; Giovanni Villani (Capo Area del Settore Beni Paesaggistici della Soprintendenza) su “La protezione del patrimonio materiale e immateriale della Costiera Amalfitana e il Piano Urbanistico Territoriale della Penisola Sorrentina Amalfitana”.

“Strumenti e regole per le trasformazioni del territorio di valore paesaggistico della provincia di Salerno” è il sottotitolo della serie di incontri che si stanno svolgendo nei mesi di marzo, aprile e maggio. Dopo Salerno, martedì sarà la volta di Minori, seguiranno Valva, Cava de’ Tirreni, Padula, Laurino, Santa Marina, Casal Velino. I seminari hanno l’obiettivo di ri-costruire la centralità del lavoro dell’architetto in un territorio dove le tensioni di carattere culturale e paesaggistico sono più che evidenti. In uno dei pochi territori al mondo che presenta ben due siti iscritti nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO (Costiera Amalfitana e Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano), che anche precedentemente era stata oggetto di importanti vincoli, attualmente circa l’85% del territorio è sottoposto a tutela. Per questo motivo, l’Ordine degli Architetti, presieduto da Maria Gabriella Alfano, ha ritenuto importante la definizione di regole e indirizzi che scaturissero dal confronto fattivo tra gli architetti che operano sul territorio con le esperienze culturali e disciplinari di cui sono portatori, e gli organismi ai quali è demandata la valutazione dei progetti per l’espressione dei pareri. Partendo dagli elementi storici e culturali dei diversi ambiti territoriali della nostra provincia, gli incontri intendono pervenire a strumenti e regole progettuali per operare sul territorio, rendendo più efficace sia l’attività dei progettisti che propongono gli interventi che quella dei soggetti deputati all’esame e alla valutazione per l’espressione dei pareri, come le Commissioni locali per il Paesaggio e la Soprintendenza.

Redazione Salerno