“A Salerno non c’è una “casa” per Alfonso Gatto? Come è possibile che la città, la sua città, non abbia ancora reso onore ad uno dei poeti più grandi del Novecento? Farò di tutto per sollecitare la memoria, voglio essere tra i testimoni di questa importante battaglia civile, al fianco della Fondazione a lui intitolata. Sto girando l’Italia per promuovere il mio ultimo libro, “La vita che si ama”, ho molti impegni ma do la mia disponibilità fin da ora a trovare una data per un incontro di parole, musica e poesia che dedicherò a lui. Non bado certo ai soldi, è una cosa giusta da fare".
Queste le dichiarazioni rilasciate dal grande cantautore al quotidiano Il Mattino. Vecchioni ha deciso dunque di mobilitarsi con un reading per dare il suo sostegno dopo la notizia che la Fondazione Alfonso Gatto ha dovuto lasciare, per problemi economici, la piccola sede che aveva preso in fitto nel centro storico di Salerno "bisogna avere memoria della storia, è doveroso" ha precisato Vecchioni.
Redazione Salerno