Due ore di deposizione per fornire ulteriori chiarimenti sulla terribile vicenda che l’ha visto protagonista, il 17enne, presunta vittima dello stupro consumatosi in un centro massaggi di Cava de’ Tirreni, ha parlato a lungo convocato dal pm Elena Guarino, di quello che sarebbe stato un intero anno di molestie e violenze, che hanno visto a capo di tutto il 51enne Giuseppe Alfieri, dal primo “massaggio” nell’ottobre 2015, allo stupro dell’aprile scorso.
Le ulteriori indagini della procura sono scattate in seguito all’emergere di alcune contraddizioni evidenziate dalla difesa. Intanto si arricchiscono le prove e i dettagli grazie ai rilievi effettuati dai carabinieri all’interno del centro massaggi e ad un fascicolo fotografico che confermerebbero la tesi del 17enne.
Redazione Salerno