Aniello Carriola non ce l'ha fatta, era rimasto ferito in un incidente sulla variante del castello, nei pressi di Marina di Camerota due settimane fa, ma ieri è spirato all'ospedale San Luca di Vallo della Lucania per un'infezione. L'uomo, originario di Camerota, era stato colpito frontalmente con il suo scooter da una fiat Brava, guidata da un ragazzo di Velletri. L'impatto non gli aveva lasciato scampo sbalzandolo contro il parabrezza della macchina e provocandogli gravi ferite alla testa e ad un braccio. Immediata l'apertura di un'inchiesta da parte della procura che ha posto sotto sequestro la salma, in attesa dell'autopsia.
E' necessario, per il procuratore capo Giancarlo Grippo, chiarire le cause del decesso del 57enne, per verificare se qualcosa è andato storto e ci siano state negligenze da parte del personale e dei medici cha hanno avuto in cura l'uomo. Carriola fu soccorso sul posto dal personale sanitario dell'ambulanza ma perse molto sangue e fu ricoverato in gravi condizioni in prognosi riservata nel reparto di terapia intensiva di Vallo, con un trauma toracico e alla testa, una frattura alla mandibola, gravi ferite a un braccio e diverse escoriazioni su tutto il corpo. In queste settimane è stato sottoposto a diversi interventi chirurgici fino al peggiorare delle sue condizioni generali nel fine settimana scorso. La morte è sopraggiunta proprio a causa di un'infezione post operatoria, i familiari a questo punto si sono rivolti ad un legale chiedendo chiarimenti sull'accaduto. I Carabinieri di Camerota hanno inviato in procura gli atti riguardanti il sinistro stradale con i risultati degli accertamenti effettuati sul posto dove è avvenuto l'incidente.
Redazione Salerno