Un infarto fulminante, mentre giocava a calcetto, come spesso amava fare. Giuseppe Seno si è spento su quel campo che aveva calcato tante volte, con gli amici di sempre. Spesso, dopo il lavoro. Gestiva un'agenzia di assicurazioni, proprio a Capaccio, dove lo conoscevano tutti. Giuseppe era una bandiera anche della squadra locale del Poseidon.
Ieri la morte lo attendeva su quel campo. Delle fitte lancinanti, la corsa che rallenta, poi l'uomo si è accasciato al suolo. Mentre gli amici guardavano attoniti e impotenti la scena. A nulla è servito chiamare i soccorsi, quando i sanitari del 118 sono giunti sul posto, era ormai troppo tardi. Per Giuseppe non c'era più nulla da fare. Il 47enne lascia una figlia giovanissima e un vuoto incolmabile in tutta la comunità capaccese.
