Mercato S. Severino nel mirino degli hacker pro-Isis

Cyber attacco al sito istituzionale del comune salernitano

Mercato San Severino.  

Il sito istituzionale del comune di Mercato San Severino finisce nel mirino degli hacker legati alla “cyber resistenza” di “Al Fallaga Team”. Sostituita l’home page istituzionale con una pagina contenente delle immagini cruente dibambini uccisi nella guerra in Siria. Ad accompagnare le immagini anche un messaggio rivolto all’Occidente, considerato complice di quanto sta accadendo sull’altra sponda del Mediterraneo. Un testo scritto in inglese che recita: “In questa terra ci sono persone che meritano di vivere .. in questa stessa terra bambini bruciati vivi … con questa terra a causa delle persone più spregevoli della terra, l’infanzia di innocenti bambini viene violentata … Quelle immagini non sono di un film di Hollywood, ma si tratta di vittime del Governo siriano supportato da tutti i Governi nei mondo che sta uccidendo innocenti. Non è il popolo siriano ad aver diritto di decidere del proprio destino? Non siete voi a parlare di democrazia? Così! dove si trova questa democrazia di cui parlate, e questa gente viene uccisa, sfollata e arsa viva? È questo il senso della vostra democrazia? Questa è la vostra libertà?” Ed ancora. “Oggi dobbiamo salvare la Siria, la Siria ha il diritto di vivere come tutti i popoli del mondo, i siriani hanno il diritto di scegliere il loro presidente. Ferma l’olocausto, Salva Aleppo. Caro amministratore è possibile rimuovere questa pagina, ma non puoi rimuovere la vergogna”. Il “Fallaga Team” è un gruppo di hacker ultra-islamisti protagonista nei mesi scorsi di vari blitz, soprattutto in Francia, e impegnato in una sorta di guerra virtuale. Una guerra virtuale che tra le sue “vittime” annovera ora anche il sito del comune di Mercato San Severino che al momento è ancora off-line. Informati dell’attacco informatico i carabinieri della compagnia di Mercato San Severino che hanno avviato le indagini per risalire agli autori delal vilazione del sito istituzionale del Comune.

G.A.