Caro estinto ad Eboli, sette indagati

Pazienti già deceduti dimessi come vivi

Eboli.  

Sarebbero sette gli indagati nel filone d'indagine che riguarderebbe l'ospedale di Eboli e che è condotta dal sostituto Cardea con la collaborazione del capitano Cisternino dei Carabinieri. Una inchiesta iniziata quattro anni fa e che porterebbe al coinvolgimento di tre medici e quattro volontari che avrebbero fatto dimettere persone già decedute dichiarandole come vivi o in agonia. Il lavoro investigativo dei carabinieri ha accertato che i medici certificavano il falso mettendo in uscita un paziente che era vivo solo sulla carta.

 

Redazione