Si allarga l'inchiesta sulle assunzioni pilotate all'Università di Salerno. Nel mirino della Procura della Repubblica di Nocera finisce anche Pasquale Passamano, sindacalista della Cisl Università, componente della commissione che votò la delibera per la gara d’appalto che assegnò a una società milanese l’incarico di selezionare lavoratori interinali. Tra gli indagati risultano anche il rettore dell’Università di Salerno, Aurelio Tommasetti, e il direttore generale dell’Ateneo, Achille Bianchi, Le accuse sono di falso e abuso d’ufficio. La vicenda è legata all’assunzione di personale tecnico-amministrativo a tempo indeterminato per la biblioteca. L’appalto per la scelta di questi lavoratori fu assegnato, per un valore di 660mila euro, alla Lavorint di Milano. Gli inquirenti indagano sulla possibilità che attraverso questa società, e senza far ricorso alle procedure concorsuali, vertici dell’Ateneo abbiamo segnalato o favorito conoscenti per accedere a questa selezione. Parte del personale poi assunto a tempo determinato fu anche spostato dall’incarico originario in biblioteca e trasferito all’ufficio di presidenza o alla direzione generale.
Redazione