Liquami in mare, sequestrati due impianti di depurazione

I carabinieri del Noe di Salerno hanno dato esecuzione al provvedimento disposto dal Riesame

Albanella.  

I carabinieri del Noe di Salerno hanno dato esecuzione questa mattina, su provvedimento cautelare emesso dal Tribunale del Riesame su richiesta della Procura della Repubblica, al sequestro di due impianti di depurazione nel Comune di Albanella. L'ipotesi di reato è danneggiamento di beni pubblici, gettito di cose idonee a molestare le persone, deturpamento di bellezze naturali. In particolare, sarebbe emersa l'inidoneità degli impianti nel trattamento dei reflui urbani, che finivano dunque senza depurazione nei corsi d'acqua. Per questa indagine risultano indagate 6 persone. Continua dunque l'attività di controllo da parte della Procura diretta da Corrado Lembo in materia di depurazione: solo qualche settimana fa il procuratore capo aveva lanciato durissimi strali agli amministratori locali della Costiera Amalfitana.

Redazione Salerno