Struttura turistica sequestrata a Marina di Camerota. Il sequestro preventivo dell’intero complesso turistico è stato disposto dal Giudice delle Indagini preliminari del Tribunale di Vallo della Lucania, che ha ipotizzato reati molto pesanti a carico del proprietario della struttura, al momento unico indagato. Ancora difficile ipotizzare i possibili reati, con il massimo riserbo dagli Uffici della Capitaneria, visto che non è escluso che vi possano essere altre possibili implicazioni. Gli accertamenti della Guardia Costiera erano scattati questa estate nell’ambito dei controlli demaniali, con le indagini che sono state complesse ed hanno impegnato per mesi i Guardiacoste e la Procura di Vallo della Lucania. Tra l’altro, il sito turistico sottoposto a misura cautelare reale era già stato in passato oggetto di sequestro per assenza di titoli demaniali, ambientali ed urbanistici ed oggi data anche la sua collocazione in prossimità di un costone roccioso, classificato a rischio frana molto elevato. Un rischio diventato elevato sia per la sicurezza del personale che degli stessi avventori.
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