Omicidio Nastri: sotto torchio un pusher

Nel mirino degli inquirenti gli spacciatori dei picentini

Pontecagnano Faiano.  

La pista della droga prende sempre più corpo nell’inchiesta sull’omicidio di Massimiliano Nastri, il 34enne di Salerno ma domiciliato a Pontecagnano, trucidato sotto casa in via Sandro Pertini in località Sant’Antonio la sera dell’11 dicembre.

Sotto la supervisione della Procura Antimafia, pm Rocco Alfano, i carabinieri della Compagnia di Battipaglia agli ordini del capitano Erich Fasolino con il supporto dei militari del Comando Provinciale e della Stazione di Pontecagnano continuano a battere ogni pista nel mondo dello spaccio. Perquisizioni, interrogatori e controlli a tappeto hanno interessato, e stanno interessando, il territorio dei Picentini, Piana del Sele e Salerno. Nel mirino è finito un personaggio già noto alle forze dell’ordine nell’ambito dello spaccio tra Pontecagnano e Bellizzi, vicino a una cosca locale.

 

Redazione Sa