A processo in cinque per furto di gas. Il giudice del tribunale di Nocera Inferiore: il procedimento penale, risultanza di una indagine della procura, mette insieme un’operazione di controllo effettuata dopo il riscontro di anomalie evidenti nei consumi, con l’invio sul posto di un tecnico specializzato della società per le verifiche di rito.
Era il sei giugno 2013 quando l’operatore denunciò tutti i soggetti colti con le mani nel sacco ai carabinieri della tenenza di Pagani: in particolare, il suo verbale di controllo riportava cinque diversi casi di appropriazione con frode. Il primo caso era quello di A.B., che aveva subito la chiusura del contatore con sigilli per morosità il 23 maggio 2013, ma aveva deciso di rompere le guarnizioni e usufruire del metano.
Redazione Sa