Estorsione, cinque anni a Coralluzzo

Il 57enne di Eboli minacciò un imprenditore di Battipaglia per spillargli denaro

Eboli.  

Estorsione ai danni di un imprenditore, pena confermata per Fioravante Coralluzzo, alias 'o zecchino.

L'uomo è stato condannato a 5 anni di reclusione dai giudici della Corte d’Appello di Salerno. Coralluzzo fu arrestato nel dicembre del 2013 in seguito alla denuncia di un imprenditore di Battipaglia che si occupava del recupero dei teli di plastica dalle aziende agricole.

Ai carabinieri aveva raccontato che le intimidazioni lo avevano costretto a rinunciare ad alcuni lavori e che le richieste erano accompagnate dalla minaccia di dare fuoco all’azienda.

Si era fatto consegnare una prima mazzetta di 1200 euro, indicata come il lasciapassare della camorra. Il primo pagamento però non era bastato e il 57enne era tornato alla carica alzando la posta fino a 40mila euro.

 

Redazione Sa