Chiede di essere processato con il rito abbreviato (condizionato) il 31enne romeno Ionut Alexa, romeno, accusato di aver massacrato di botte Natalino Migliaro, 31 anni di Battipaglia il 4 ottobre di un anno fa e morto in ospedale dopo oltre due mesi di agonia. Il presunto assassino sarà davanti al giudice per le udienze preliminari presso il Tribunale di Salerno, Sergio De Luca, il prossimo 25 novembre, per definire la propria posizione.
Alexa fu arrestato a fine aprile dopo un’indagine complessa in cui erano finite nelle maglie della giustizia due gruppi criminali dediti allo sfruttamento della prostituzione sul litorale della costa sud di Salerno. Fu proprio in quell’ambito che i carabinieri del comando provinciale, con il supporto dei militari di Battipaglia, riuscirono ad incastrare il 31enne romeno che la sera del 4 ottobre aggredì con un bastone Natalino Migliaro nella zona Lido Lago mentre era in compagnia della fidanzata che fu violentata.
Redazione Sa
