Ises, scoppia la rabbia di dipendenti e famiglie

Sono 94 i lavoratori senza stipendio da 9 mesi,

Eboli.  

Caso Ises, scoppia la rabbia di lavoratori e famiglie. Dopo il mancato accreditamento da parte della Regione Campania, la cooperativa sociale che si occupa di assistere persone affette da gravi disabilità cognitive, hanno dato vita ieri mattina, ad un presidio di protesta sotto la sede dell’Asl di via Nizza.

I 94 lavoratori, senza stipendio da nove mesi, chiedono, al commissario dell’azienda sanitaria, Antonio Postiglione, chiarezza sul loro futuro e inviano a De Luca un invito ad un incontro visto che le cure ora sono a rischio congelamento. «Siamo preoccupati per il nostro futuro – dichiarano i lavoratori – e vogliamo che Postiglione ci dica come stanno in realtà le cose. Abbiamo già il progetto di delocalizzazione ma mancano i fondi per avviare le attività».

Chiedono lumi anche le famiglie dei pazienti del centro ebolitano: «L’Ises – spiegano – è l’unico centro che può occuparsi delle patologie dei nostri figli. In caso di chiusura non sapremo a chi rivolgerci. Ad oggi nonostante la mancanza di fondi, i lavoratori stanno continuando ad assicurarci i servizi».

 

Redazione Sa