Chiesto il processo per quattro persone accusate per un giro di cellulari trafugati, rivenduti ad incauti acquirenti sull’asse Scafati-Torre Annunziata, con alcuni episodi contestati anche a Cava de Tirreni e l’inchiesta seguita dalla procura di Nocera Inferiore.
Il filo dell’attività investigativa coinvolge un corriere cavese, Armando B., trentaquattrenne, autista del furgone che effettuava le consegne in zona, chiamato a rispondere di appropriazione indebita e riciclaggio di alcuni telefonini, marca Nokia modello Lumia e Samsung, finiti nelle mani di due acquirenti che ricevettero i prodotti dalle sue mani in quel di Scafati.
Dalle mani del corriere autotrasportatore i sei telefonini “monitorati” dalle investigazioni passarono a Salvatore M., che per la cifra di trecento euro complessivi effettuò l’affare con la partecipazione del suo amico Vincenzo P. , a sua volta intervenuto nella spartizione con la quota di cento euro.
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