Quattro condanne e un’assoluzione per delle estorsioni ai commercianti del rione Sant’Anna a Battipaglia: processati con il rito abbreviato davanti al giudice per le udienze preliminari presso il Tribunale di Salerno, Stefano Berni Canani, sono stati condannati a sei anni e sei mesi di reclusione Sabato Palladino, detto “o biondino”; quindi sei anni a testa per Giuseppe Tommasini alias “Peppe ‘o giornalaio”; Francesco Ingarra, conosciuto come “l’Africano” e per Nicola Saturno.
Per tutti (ai quali è stata negata la scarcerazione) viene contestata l’associazione di stampo camorristico. Nessun verdetto, invece, per Mario Saturno accusato di una tentata estorsione. Secondo gli inquirenti i condannati si erano specializzati nel “racket di prossimità”, taglieggiando i piccoli esercenti dello storico rione Sant’Anna. Almeno due sarebbero gli episodi di estorsione imputati al gruppo emergente battipagliese: quello ai danni di un sala giochi, dove spesso si giocava anche d’azzardo, e quello contro un negozio di igiene per la persona. Al gestore del circolo fu detto: «Da oggi mi devi dare 150 euro per ogni torneo che fai». Nel club si facevano tornei di poker texano, al quale partecipavano anche “personaggi di strada”. Determinanti per il quadro accusatorio e per il riconoscimento del vincolo associativo sono state le intercettazioni ambientali.
Redazione Sa