Assaltarono il Decò di Pontecagnano, ora per loro giunge la condanna.
Si tratta dei 26enni Giovanni Noschese e Pietro Carraturo. Per loro complessivamente otto anni e due mesi di reclusione come deciso dal gup presso il Tribunale di Salerno, Pietro Indinnimeo, a fronte dei dieci anni di richiesta formulati dal sostituto procuratore Marco Colamonici.
Giuseppe Citarella, 32enne di Salerno, è stato rinviato a giudizio con le stesse accuse. Il colpo, del 12 luglio 2014, fruttò 1100 euro dopo aver minacciato, armi in pugno, il cassiere del supermercato. Sulle tracce dei rapinatori erano arrivati subito i carabinieri della stazione di Pontecagnano che avevano identificato uno dei tre rapinatori.
L’auto con i tre indiziati è stata intercettata poi dai militari di Salerno che l’hanno bloccata, arrestando Carraturo e gli altri due. Ad incastrarli una serie di particolari forniti dai testimoni e dai fotogrammi estrapolati dal sistema di sicurezza del supermercato.
La rapina era stata compiuta quando nel supermercato, che fa orario continuo, c’erano pochi clienti. Sia Carraturo che Noschese erano già stati arrestati qualche giorno più tardi per la rapina al Dico di corso Italia sempre a Pontecagnano Faiano. Ieri la condanna per entrambi con il rito alternativo davanti al gup Indinnimeo.
Redazione Sa