Imprenditore morto a Potenza, commozione e rabbia per l’ultimo saluto.
Le esequie di Fulvio Vitrone, il capaccese deceduto a seguito di un tremendo incidente sulla Potenza Melfi, si sono tenute questa mattina nella sua città, presso la chiesa di San Vito Martire in piazza Santini.
Una folla sterminata è accorsa a stringersi intorno alla famiglia del 53enne, la moglie Rita e i tre figli devastati dal dolore per una perdita assurda. L’uomo era conosciutissimo in città, per la sua dedizione al lavoro, l’onestà e, non ultima, la passione per i colori azzurri del Napoli.
«Oggi l’unico commento possibile è il silenzio, che fa riflettere sui rischi che corriamo sulle strade – ha detto don Donato Orlando durante l'omelia – Fulvio ha vissuto con amore, e sono certo che l’ultimo suo pensiero sia stato di preoccupazione per sua moglie e i suoi figli».
La celebrazione si è conclusa con un volo di palloncini bianchi e azzurri all’uscita del feretro contenente la salma, poi trasportata al cimitero di Capaccio capoluogo per la tumulazione.
Redazione Sa
