Maltempo, l'Agro trema: scuole chiuse a Sarno e Nocera

Canfora e Torquato scelgono la via della prudenza per scongiurare disagi agli alunni

Sarno.  

Chiuse le scuole a Sarno e Nocera Inferiore per l'allerta maltempo.

Le precipitazioni previste per la giornata di domani preoccupano sia Giuseppe Canfora che Manlio Torquato, i quali hanno deciso di non far correre rischi ai propri alunni, sospendendo le lezioni.

Scelte dettate dalla prudenza, ma anche evidentemente dal timore relativo al rischio di frane ed esondazioni, che riportano alla mente tragedie mai troppo lontane nel tempo, come quella del tristemente noto 5 maggio 1998 a Sarno.

La prima pioggia della stagione, dieci giorni fa, ha già fatto sentire tutta la inadeguatezza strutturale e morfologica del comprensorio. Dieci minuti di pioggia intensa caduta nel corso della notte fecero saltare tombini e reti idriche, allagando piazze e larghi, trasformando stradine pedimontane in torrenti, con l’acqua alle ginocchia dei rari passanti e a livello di guardia dei veicoli. Quella notte non si registrarono danni importanti, ma solo un assaggio di quanto, ancora una volta, potrebbe verificarsi. 

Sempre nell'Agro, Nocera Inferiore ricorda la tragedia di Monte Albino, da par suo, con una vicenda altrettanto drammatica dell’ecatombe sarnese, sottoposta ad allagamenti in zona Cicalesi e lungo la Cavaiola, Scafati più volte ha tremato recentemente per degli ingrossamenti temibili del Sarno, così come Angri, San Marzano e San Valentino Torio, con grandi porzioni rurali.

Pagani, infine, si riempie egualmente d’acqua per ogni pioggia intensa come fosse un catino, con l’area pedimontana ch eriversa fango e detriti puntuale per ogni rovescio sopra la media, invadendo sottoscala e negozi: le autorità si trovano puntualmente alle prese con danni importanti per ogni autunno.

 

Redazione Sa