Discarica abusiva nel torrente Rio Secco, scatta l’allarme ambientale a Giffoni Valle Piana. Dopo l’informativa che il settore Emergenza ambientale del Provveditorato alle opere pubbliche per la Campania (gestito dal ministero delle Infrastrutture) ha inviato a Regione Campania, Arcadis e al commissario prefettizio del Comune picentino si riaccende l’allarme su una situazione ormai al limite da troppo tempo in località Madonna di Carbonara.
Uno scempio che si verifica a circa tre chilometri di distanza dal centro abitato della comunità giffonese, con rifiuti di ogni tipo gettati nell’ansa del torrente Rio Secco. E così il ruscello d’estate, quando è in secca, accumula rifiuti e in piena, durante l’inverno, distribuisce rifiuti e sostanze altamente inquinanti a valle e nelle falde acquifere. Una vergogna ambientale, che rischia di far diventare Giffoni Valle Piana conosciuta nel mondo per il suo Festival, un’altra terra dei fuochi.
Redazione Sa