Farmacia “di famiglia”, botta e risposta su Gambino.
Dopo le esternazioni del pentito Contaldo, che ha definito la struttura comunale come una sorta di “affare familiare” dell’ex sindaco di Pagani, scoppia la bagarre politica.
A difendere Gambino è il suo braccio destro storico, Emilio Bonaduce, che giudica false le affermazioni del boss.
La replica è giunta da Aniello Novi de “La città che vogliamo”, il quale, tramite il suo profilo Facebook, ha preso di mira l’ex assessore: «Santillo Augusta è il socio scelto dal Comune per la gestione della farmacia comunale ed è coniugata con Campitiello Francesco, cugino di Campitiello Rossella, la quale, a sua volta, è coniugata con Alberico Gambino. Lamberti Guido presta attività lavorativa quale dipendente della farmacia medesima ed è figlio di Lamberti Carmine, fratello di Lamberti Luigi. All’epoca dell’istituzione della farmacia comunale e del suo affidamento alla dottoressa Santillo Augusta e dell’instaurazione del rapporto di lavoro con Lamberti Guido, Gambino Alberico rivestiva la carica di sindaco e Lamberti Luigi quella di consigliere di maggioranza nonché assessore presso il Comune di Pagani. Appare evidente che la farmacia comunale è stata affidata a parenti o affini».
Redazione Sa