Ferraioli vara l'ordinanza anti-lucciole

L'amministrazione di Angri dispone multe salate per le prostitute e i rispettivi clienti

Angri.  

Guerra del Comune di Angri a lucciole e clienti.

L'amministrazione comunale guidata da Cosimo Ferraioli, con un'apposita ordinanza, dispone il pugno duro per arginare l'escalation di prostituzione lungo le strade.

A rischio finiscono prostitute e clienti, passabili di provvedimento sanzionatorio dal trenta settembre al trenta gennaio 2016, nel mirino dei controlli svolti dalle pattuglie dedicate della squadra vigili urbani di Angri guidati dal comandante Rosario Cascone, firmatario del documento.

Nell'ordinanza, sono indicate tra le storie "calde" via Santa Maria, via Orta Longa, via Orta Corcia, Via Pozzillo, via Santa Maria ai Camaldoli, Via Pontoni II, Via Petaccia, via Canneto, via Quarto 1, Corso Vittorio Emanuele, via Delle Fontane e via Palmentelle, come riscontrato dalla municipale nel corso di almeno tre blitz serali fruttati fogli di via, identificazioni e monitoraggio sul campo contro il fenomeno.

La situazione ha generato preoccupazione e allarme, con episodi di tensione e compromissione della vivibilità, a caccia delle vittime della tratta e dei clienti.  

Negli ultimi mesi i vigili urbani angresi avevano messo in atto una apposita task force ripulendo alcune zone periferiche cittadine, a partire dalla strada statale, formalizzando denunce per atti osceni in luogo pubblico, occupazione di suoli e luoghi pubblici e privati, senza contare l’intralcio al traffico e le numerose chiamate di emergenza registrate ogni sera.

Decisiva per la svolta ordinata dal sindaco Cosimo Ferraioli è stata la riunione per il comitato provinciale ordine e sicurezza che si è tenuta il quindici settembre scorso, con la questione prostituzione tra i punti all’ordine del giorno.

 

Redazione Sa