Nessun incidente, ma un vero e proprio attentato all’indirizzo del personale del settore servizi sociali del Comune di Sarno.
L’incendio avvenuto negli uffici del municipio salernitano, infatti, potrebbe avere una matrice dolosa: le forze dell’ordine avrebbero anche fermato un uomo, sospettato di aver appiccato il rogo che ha provocato non pochi danni. Nessun ferito, ma gli uffici sono rimasti chiusi.
"A seguito di questo grave episodio, è importante ricordare che, nei mesi precedenti, avevamo già attuato un potenziamento delle misure di sicurezza per gli accessi agli uffici comunali. Tali misure erano finalizzate a tutelare non solo l’incolumità dei dipendenti comunali, ma anche quella dei cittadini che quotidianamente si recano in Comune per fruire dei servizi. Tuttavia, qualora emergessero nuove necessità o possibilità di rafforzare ulteriormente il sistema di sicurezza, non esiteremo a intervenire tempestivamente - il commento del sindaco Squillante -. In qualità di sindaco di questa città, ritengo fondamentale lanciare un appello forte e chiaro a tutta la comunità: un attacco alla casa comunale non è solo un attacco a un edificio istituzionale, ma è un attacco all’intera comunità sarnese, al cuore della nostra città. Desidero esprimere la mia più profonda e sincera gratitudine ai vigili del fuoco, che sono intervenuti con straordinaria tempestività e professionalità, domando e spegnendo l’incendio prima che le fiamme potessero estendersi ulteriormente e provocare danni più gravi. Il loro intervento ha evitato il peggio e ha garantito la sicurezza di tutti. Un ringraziamento speciale va anche all’intero Ufficio Tecnico, che ha lavorato senza sosta per avviare immediatamente tutte le operazioni necessarie a ripristinare la piena operatività degli uffici comunali e a minimizzare i disagi per i cittadini. Grazie al loro impegno, la macchina comunale è in grado di ripartire e garantire già da lunedì la continuità dei servizi alla cittadinanza".