É inaccettabile che chi indossa una divisa per proteggere i cittadini sia brutalmente aggredito, pertanto chiediamo con forza l’inasprimento delle pene per chi attenta alla vita dei nostri colleghi”: a dichiararlo è la Segreteria Provinciale di Salerno del Nuovo Sindacato Carabinieri, a seguito dell’ennesimo violento attacco a danno dei militari del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Amalfi e della Stazione di Maiori.
Nella mattina di mercoledì 15 gennaio, a Maiori, in provincia di Salerno, un giovane pregiudicato, sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, si è scagliato contro i carabinieri intervenuti per eseguire un ordine di custodia cautelare e ha seminato il panico nelle vie del paese, sfregiando un muro con scritte minacciose.
“Denunciamo con forza – afferma la Segreteria – quanto accaduto ed esprimiamo la nostra vicinanza e solidarietà ai colleghi della Compagnia Carabinieri di Amalfi e della Stazione di Maiori, ma non basta: chiediamo l’approvazione immediata del DDL Sicurezza, in considerazione dell’urgenza di rafforzare la tutela dei pubblici ufficiali”.
“Occorre maggiore attenzione – prosegue la Segreteria di NSC Salerno – da parte delle istituzioni: sindaci, prefetti e Governo devono intervenire con decisione per garantire la sicurezza di chi lavora a tutela della collettività perché non possiamo più tollerare che chi serve lo Stato subisca un simile trattamento”.
“Diciamo basta alla violenza e chiediamo – conclude la sigla sindacale – che ai militari coinvolti nel brutale episodio siano garantiti tutti gli aiuti necessari”.