Nella sua abitazione sono state rinvenute due bottiglie molotov, pronte a essere utilizzate per possibili attentati incendiari. Una detenzione che è costata cara al 29enne Igor Gava, 29enne ucraino residente ad Agropoli, arrestato con l’accusa di fabbricazione di esplosivi non riconosciuti.
Il giovane, già noto alle forze dell’ordine, nel pomeriggio di ieri si era reso responsabile di un’aggressione ai danni di un cittadino agropolese. A quel punto i carabinieri, agli ordini del tenente Francesco Manna, si sono messi sulle tracce dello straniero, riuscendo a rintracciarlo poco dopo.
Il 29enne è stato trovato in possesso di arnesi da scasso, un coltello a serramanico e di sostanza stupefacente. Successivamente gli uomini dell’Arma hanno deciso di controllare la sua abitazione.
Ed è stato proprio nel corso della perquisizione domiciliare effettuata che i militari hanno scoperto l’arsenale posseduto dal giovane: due bottiglie moltov, pronte a essere utilizzate per possibili attentati incendiari. Il 29enne è stato arrestato e sottoposto ai domiciliari in attesa del rito per direttissima.
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Redazione Sa
