Castellabate: femminicidio Silvia Nowak, il compagno resta in carcere

Convalidato il fermo dell'uomo, accusato di omicidio e distruzione di cadavere

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Castellabate.  

Resta in carcere Kai Dausel, l’uomo accusato del femminicidio di Silvia Nowak, il cui cadavere era stato trovato carbonizzato in una pineta di Castellabate, nel Salernitano.

E’ quanto stabilito al termine dell’udienza di convalida che si è tenuta nel carcere di Vallo della Lucania, dove il compagno della vittima – che ha respinto tutte le accuse – è attualmente rinchiuso.