Criminalità giovanile, i carabinieri: anche gli adulti facciano la propria parte

Il monito del comandante provinciale Melchiorre a margine della presentazione del calendario 2025

Salerno.  

Il comando provinciale dei carabinieri di Salerno ha ospitato giovedì pomeriggio la presentazione del nuovo calendario storico dell'Arma.

“I Carabinieri e i giovani” è il tema scelto per questa edizione, realizzata con il contributo di celebri personaggi dello scenario artistico-letterario italiano, Marco Lodola e Maurizio de Giovanni; il primo che ha curato la veste grafica dell’opera è considerato un artista poliedrico del Nuovo Futurismo e della Pop Art italiana, mentre il secondo, scrittore partenopeo di successo, è noto per le collane de “Il Commissario Ricciardi”, “I Bastardi di Pizzofalcone”, “Mina Settembre”.

I testi che accompagnano le 12 tavole descrivono un dialogo epistolare fra un maresciallo Comandante di Stazione, vedovo, e suo figlio, studente alle prese con le sfide del quotidiano e con il dolore, condiviso con il padre, per la scomparsa della madre. Il Maresciallo utilizza come chiave di dialogo alcuni racconti del suo lavoro, parlando di alcuni episodi di servizio che toccano temi come il bullismo, le dipendenze, la salvaguardia dell’ambiente e del rispetto per l’altro, l’inclusività e la solitudine sociale.

Tra i borghi rappresentati spicca, per la provincia di Salerno, quello di Atrani in Costiera Amalfitana.

A margine della presentazione il comandante provinciale dei carabinieri di Salerno, Filippo Melchiorre, ha affrontato anche il tema della violenza giovanile.