Ennesimo caso di violenza al "Ruggi" ai danni del personale sanitario. Una donna ha aggredito verbalmente medici ed infermieri del Pronto Soccorso in quanto pretendeva il ricovero di una parente. A denunciare l'accaduto è stata la Direzione Strategica dell'azienda che, con una nota, ha espresso "profonda indignazione e condanna per un ulteriore episodio di aggressione verbale ai danni del personale medico del Pronto Soccorso"
"La donna protagonista di questa vicenda, con evidente atteggiamento di aggressività scaturita dalla pretesa di ricovero immediato in reparto per un proprio parente, ha rivolto parole offensive a medici e sanitari impegnati nello svolgimento del proprio lavoro", la versione fornita dall'azienda. "È stato necessario l'intervento della vigilanza interna al nosocomio e dei Carabinieri che hanno condotto la donna al di fuori del Ruggi. L'Azienda, vicina e solidale verso tutto il personale medico e paramedico conferma l'impegno nel contrastare tali episodi e al tempo stesso, sollecita la collaborazione degli utenti e dei loro familiari, affinché ognuno possa svolgere il proprio lavoro senza alcun impedimento che rischia di rallentare o compromettere le pratiche assistenziali".