Duplice omicidio a Salerno, il killer incolpava le vittime del suo licenziamento

Queste le motivazioni emerse, come chiarisce il procuratore Borrelli

duplice omicidio a salerno il killer incolpava le vittime del suo licenziamento
Salerno.  

Si fa sempre più strada l'ipotesi di una lite scaturita da preesistenti e futili motivi lavorativi, alla base del duplice omicidio all'alba al mercato ittico di Salerno, quando il 72enne, Franco Iacovazzo ha colpito a morte due ex colleghi. A confermarlo, a margine di una conferenza in Procura, il procuratore della Repubblica, Giuseppe Borrelli: " Era stato licenziato qualche anno fa e riteneva responsabili del suo licenziamento le due vittime dell'omicidio". "Sono ancora in corso delle indagini sull'episodio - ha spiegato il procuratore - Quella che è stata l'indicazione rappresentata nell'immediatezza dal presunto autore dell'omicidio, nel momento in cui si è presentato ai carabinieri, riconduce le ragioni dell'omicidio a contrasti preesistenti, acuiti evidentemente da qualcosa che sarebbe accaduto nella mattinata. Non ci sono, allo stato, elementi che riconducono l'omicidio a fenomeni di criminalità organizzata. Era stato licenziato qualche anno fa e riteneva responsabili del suo licenziamento le due vittime dell'omicidio".