Muore durante la corsa in ospedale, i familiari denunciano il fatto alla procura che ha aperto un’inchiesta sul decesso di Antonietta Petti. La donna, residente a Nocera Superiore, era stata soccorsa dall’ambulanza dopo aver accusato un malore.
Secondo i familiari a bordo del mezzo di soccorso non era presente il medico del 118: il sanitario, avvertito successivamente, sarebbe arrivato sul posto presso l’abitazione soltanto successivamente, con un considerevole ritardo.
Le condizioni della donna sono precipitate fino a una crisi fatale durante il trasporto verso l’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, col decesso per arresto cardiocircolatorio seguito a un’impasse respiratorio.
I familiari hanno denunciato l’accaduto alla procura della repubblica. Gli elementi spiegati dai parenti della malcapitata, in attesa di certezze, sono stati sufficienti all’apertura di un’inchiesta da parte dell’ufficio inquirente di Nocera Inferiore, che procede per ipotesi di reato di omicidio colposo connesso a imperizia e imprudenza.
Il decesso sarebbe collegato ad un intempestiva assistenza medica prestata dall’unità di soccorso arrivata presso la casa della donna. Il lavoro della magistratura a questo punto attende l’esito dell’esame autoptico, con incarico già affidato al consulente tecnico dell’accusa Giovanni Zotti, incaricato dal pubblico ministero di turno.
La salma della donna si trova al momento nell’obitorio dell’ospedale Umberto I, a disposizione per i primi accertamenti.
Redazione Sa