Una ragazzina di soli 11 anni, originaria della Costa d’Avorio, ospite nel centro di prima accoglienza di Roccadaspide assieme al fratello e alla madre, è stata abusata sessualmente da un 27enne del Mali. La bambina, allontanatasi da scuola, è stata rintracciata dalla madre alla stazione di Capaccio, era ancora in compagnia del suo aggressore.
L'uomo l'avrebbe adescata sui social. L'11enne, ancora sotto choc ha raccontata di aver trascorso la mattinata con l'uomo, e ha poi tentato di suicidarsi gettandosi sotto ad un treno in transito. Sul posto sono intervenuti i carabinieri. Portata in ospedale a Vallo della Lucania i sanitari hanno accertato che le macchie di sangue, presenti sui vestiti della piccola, fossero state causate da un abuso. Il 27enne è stato quindi arrestato dai militari con l’accusa di violenza sessuale su minore e violenza aggravata. Si trova ora in carcere.